Bologna, anno 1982.
Ho iniziato a fotografare nel 2008.
La fotografia ha contribuito con grande merito a salvarmi la vita in una battaglia durata 16 mesi.
Ora le sono debitore. Non che mi dispiaccia, tutt'altro.
Non sono un fotografo.
Sono un viaggiatore.
Non viaggio per fotografare.
Fotografo per conoscere, conoscermi, esprimere.
La mia fotografia, espressione e creazione attraverso
ciò che è prima, durante, e dopo un viaggio:
le letture, l'esperienza in se, ciò che rimane e mi porto a casa.
Da questo si concretizza il mio pensiero.
L'importanza della soggettività, contestualizzarla, comprenderla, affrontarla.
Non curarsene o abusarne porta sulla stessa strada di una forma espressiva "accademica".
La necessità di salvaguardare l'esperienza.
Ammirazione e debitore in Susan Sontag, Roland Barthes, John Berger.
lorenzolaffi@hotmail.itprivacy
Los Anzolas. BOLOGNA